In un mondo sempre più globalizzato e digitalizzato il sapere e la manualità assumono un’importanza ancora maggiore perché “La particolarità dei prodotti artigianali deriva dai loro tratti distintivi, che possono essere utilitaristici, estetici, artistici, creativi, culturalmente legati, decorativi, funzionali, tradizionali, religiosamente e socialmente simbolici e significativi” come descrive bene il glossario UNESCO and International Trade Centre (ITC) .
Valorizzare quindi il comparto dell’artigianato diventa un modo per valorizzare l’attività umana che forse più di tutte ha portato vantaggi culturali, sociali ed economici che ci hanno fatto diventare l’umanità che siamo.
La Sardegna e soprattutto le sue zone interne vivono purtroppo oggi una involuzione imponente e deprimente che svuota di persone e di vitalità le comunità diventando (quando va bene) cortili di intrattenimento per turisti usa e getta se non desolati fantasmi sociali.
In questo contesto è urgente ripensare e pianificare un futuro che valorizzi quegli aspetti culturali e storici senza diventare stucchevole archeologia fine a se stessa ma motore dinamico di evoluzione e crescita sociale e anche (ma non necessariamente e obbligatoriamente§) economica.
Da queste considerazioni nasce qualche anno fa una idea (forse ingenua) di provare a mettere in ordine una serie di necessità e progettualità per dare sostanza e redere giustizia a un comparto in crisi di senso strutturando Conoscenza, valorizzazione, comunicazione e vendita.
Avevo immaginato anche un nome, Handicraft World (HCW).
L’idea quindi è quella di creare un hub di conoscenza per la valorizzazione dei saperi dell’artigianato mondiale, un contest per l’innovazione del design, una fiera permanente digitale dell’artigianato mondiale e un’accademia del design.
L’dea progettuale partiva da queste considerazioni che chiaramente sono una base di partenza di un ragionamento secondo il mio parere ormai urgente. Spero sia uno spunto utile per migliorare le cose.
L’idea parte dalla Creazione di una fondazione che diventi spazio di conoscenza e confronto per catalogare e raccontare il passato e il presente, innovare e premiare il futuro, dare la possibilità di trasmettere e imparare i saperi della TESSITURA, METALLI, PELLAME, COLTELLERIA, PIETRA, TESSUTI LAVORATI, GIOIELLI, INTRECCIO, VETRO, LEGNO, CERAMICA.
Non quindi solo uno spazio espositivo dove si racconta il presente ma un laboratorio umano dinamico dove dall’esperienza del passato e dalla pratica del presente innova il futuro creando professioni e trasmettendo conoscenza.
Ho immaginato il progetto Handicraft World (HCW) strutturato come segue:
LA creazione della Fondazione HCW che attiva:
- Fiera Permanente digitale dell’Artigianato (HCW Expo)
- Analisi degli artigiani, dei saperi, dei luoghi e delle storie.
- Censimento e catalogazione dinamica
- Racconto e valorizzazione
- Vendita
- Museo fisico (HCM MuseHome)
- Museo Tavolara Sassari?
- Aeroporti e Porti
- Negozi Isola
- Franchising (world)
- Contest innovazione design (HCW Contest)
- Premio
- Archivio/biblioteca
- Museo
- Bottega del design (HCW Work)
- Formazione
- Università
- ITI
- Enti Formazione Professionale
- Apprendistato/bottega
- Lavoro
Forma associativa
- Creazione dell’Associazione/fondazione Handicraft World per essere soggetto economico per partecipare a bandi, finanziamenti, affidamenti, sponsorizzazioni e compartecipazioni.
Strumenti e relazioni.
- Censimento degli artigiani nel mondo partendo dalla Sardegna (con il lavoro di SardegnaArtigianato, ad esempio), poi ampliando all’Italia e infine al resto del mondo, coinvolgendo le associazioni che certificano e valorizzano l’artigianato nel mondo (evitando gli hobbisti o comunque distinguendoli);
- Creazione di una piattaforma web georeferenziata e OPEN per condividere il catalogo e la conoscenza,
- Piattaforma di relazione per condividere esperienze e stabilire contatti, socializzare, stringere accordi commerciali.
HCM MuseHome.
- Creazione di un museo virtuale per immergersi nelle esperienze artigianali del mondo, navigando in una fiera permanente digitale dell’artigianato mondiale, spazio espositivo ed eventi, archivio creativo, centro di apprendimento. Un luogo aperto a tutti, per coltivare la creatività, essere ispirati e sperimentare. Un archivio/esperienza costruito collettivamente che diventa risorsa culturale e sociale in continua evoluzione e che racconta e mette in mostra la storia dell’artigianato mondiale anche contemporaneo.
Contest Handicraft World (HCW) del design
- Contest a premi dedicato alla innovazione del design dell’artigianato (come ITS Contest ), un premio internazionale per i designer emergenti per scoprire e promuovere i talenti, offrendo opportunità di carriera e preservando la loro creatività per le generazioni future. Il contest sarà aperto a tutti i designer privilegiando i giovani e sarà suddiviso in sezioni (anche l’esperienza della Fiera dell’Artigianato artistico della Sardegna per la sezione Dmogoro è da prendere come ispirazione).
- Contest dedicato al Luxury design sulla ispirazione del Luxury Design & Craftsmanship Summit
Mostra permanente
- Mostra permanente dell’artigianato sardo e padiglione per l’esperienza virtuale della Fiera permanente digitale dell’artigianato mondiale (Padiglione Tavolara, Sassari)
E-commerce
- Piattaforma e-commerce per vendita diretta sul web con fee a HCW.
Soggetti interessati.
- Assessorato al Turismo, Artigianato e Commercio Regione Sardegna;
- Assessorato all’industria Regione Sardegna;
- Assessorato al Lavoro Regione Sardegna;
- I.S.O.L.A.;
- Fiera dell’Artigianato di Mogoro;
- Fondazione Banco di Sardegna;
- Cassa depositi e prestiti;
- Società Aeroportuali.
Business model.
- finanziamenti diretti
- sponsorizzazioni
- promozione
- ecommerce
- ticket fiera
- merchandising
- pubblicazioni
- Supporto creativo e comunicativo alle aziende
- Indotto turistico diretto e indiretto.
Solo qualche spunto di riflessione che magari può essere utile per alzare un po’ l’asticella.
